Ritorna la gara di solidarietà firmata Angels in Run che quest’anno raggiunge tutta Italia per raccogliere fondi a sostegno di donne in uscita dalla violenza.
Se c’è una cosa che il 2020 ci ha insegnato, è a reinventarci e disegnare un nuovo modo di fare le cose. Da questa spinta al cambiamento nasce la nuova formula di WE RUN Libere di correre, la gara di solidarietà alla sua quinta edizione, che unisce il movimento fisico a una causa benefica e che per la prima volta si svolgerà in maniera diffusa, virtuale e social.
L’appuntamento è per domenica 22 novembre 2020. Può partecipare chiunque, da qualunque angolo d’Italia e scegliere se camminare, correre o fare qualsiasi altro tipo di attività motoria: dalla passeggiata al giro del condominio, dalla corsa all’aperto al tapis roulant, dalla camminata per portare fuori il cane alla salita e discesa delle scale di casa. Quali che siano le restrizioni, nulla potrà fermare il grande coro per dire NO alla violenza sulle donne!
Come partecipare
Partecipare è facile, basta iscriversi sul sito dedicato e pagare la quota di iscrizione (15€). Ai primi 1.500 iscritti sarà riservato lo splendido Kit WE RUN Libere di correre completo di pettorale digitale da personalizzare a piacimento, scaldacollo dedicato realizzato da CMP e coupon/voucher digitali di sponsor e partner.
Lo scopo benefico
L’evento si svolge ogni anno a ridosso della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Lo scopo è di sensibilizzare su un tema di estrema attualità che quest’anno, complice anche il lockdown, ha riportato alle cronache numeri in crescita, soprattutto per quanto riguarda la violenza domestica.
Prendere parte a WE RUN Libere di correre è importante perché il ricavato sarà donato a sostegno di due progetti concreti che hanno lo scopo di aiutare le donne in difficoltà a ricostruire un nuovo percorso di vita.
Il primo progetto prevede un percorso di supporto psicologico fondamentale all’interno di una casa di accoglienza, e rivolto a donne vittime di violenza che spesso si trovano del tutto prive di una rete famigliare e amicale. È promosso dall’Associazione Protezione della Giovane di Verona.
Il secondo è il “Progetto Differenza Donna in Rete” con cui la ONG Differenza Donna si propone di ampliare il sostegno alle donne utilizzando 5 immobili sottratti alla criminalità e a lei assegnati dal Tribunale di Roma. Una scelta che ha una forte valenza sia culturale sia legale, perché restituisce alla collettività beni che erano stati sottratti illegalmente e che oggi assumono un valore sociale a sostegno della libertà e dei diritti delle donne, dei loro figli e delle loro figlie.
Da luglio Differenza Donna gestisce il Numero nazionale Anti Violenza e Stalking 1522 promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Offre alle donne che chiamano da tutta Italia ascolto e orientamento al Centro Antiviolenza più vicino e ai Servizi del territorio per garantire efficaci percorsi di uscita dalla violenza.
Testimonial d’eccezione
Per il terzo anno di fila la maratoneta bergamasca Eliana Patelli prenderà parte all’evento in qualità di testimonial. Proprio Eliana, che grazie alla corsa è riuscita a liberarsi da una relazione tossica e a rinascere, manda un forte messaggio a tutte le donne che si sentono in una via senza uscita. Perché smettere di subire violenza è possibile, ma la motivazione può partire solo da chi, quella violenza, la subisce.
WE RUN Libere di correre non sarebbe possibile senza il prezioso contributo di VELUX in qualità di main sponsor così come del sostegno di Naturasì, Swisscare, CMP e Progetto Quid.